STORIA DEI PREMI
Durante il periodo in cui il Festival cortoLovere portava il nome di oscarino (1998 – 2006) fu ideato, come premio
da consegnare ai vincitori, l’Oscarino d’oro.
La statuetta prodotta ironizzava sulla figura del famoso premio Oscar, a cui era stata sostituita la spada con un
luccio di notevoli dimensioni.
Nel 1999 nacquero a tener compagnia all’Oscarino d’oro, quali premi speciali, l’Alborella che ride destinata
al miglior film comico e il Giovane Persico per registi esordienti.
Nello stesso anno venne ideato anche il Luccino, un piccolo luccio montato su una targhetta di legno.
Nel 2007 la manifestazione fu costretta a cambiare nome e di conseguenza l’Oscarino d’oro venne sostituito
dal Luccio d’oro mentre gli altri premi rimasero invariati.
DA CHI VENGONO REALIZZATI
Filippo Cazzanica realizza i premi di cortoLovere, dà vita alla materia per trasformarla in emozione.
Artigiano, dal latino artes: “piccolo produttore che esercita il mestiere con particolare maestria”.
Lo sguardo che osserva e si immerge nell’emozione di un momento, il disegno che crea le dimensioni dell’arte
e infine fantasia e materia che si fondono. Si parte dalle resine, modellate e scolpite, si libera la potenza del fuoco
per arrivare al metallo fuso, passando attraverso l’antica arte della cera persa, infine amorevoli carezze
per cancellare la brutalità degli elementi.
La forza degli elementi per dare vita alla materia, per dare forma alla passione.
Per saperne di più su Filippo Cazzaniga visita il suo sito