Si da’ il via alla diciassettesima edizione di “cortoLovere” senza Adriano.
E’ difficile pensare e programmare la manifestazione senza le sue direttive, senza il suo umorismo, senza discutere con lui.
Per noi tutti è una fatica maggiore dovere lavorare senza la sua supervisione.
Ma “the show must go on”, si dice così nel mondo dello spettacolo. E il nostro lo è, uno spettacolo. Siamo certi che Adriano avrebbe voluto così, anzi da tempo consigliava la sua sostituzione. “Cerchiamo qualcuno che prenda il mio posto”, diceva, “un giovane, uno che sia del mestiere” e lo abbiamo ascoltato, scegliendo il nuovo Direttore Artistico. Una persona che gli piaceva, che rispettava, che “gli andava bene”.
L’impegno che Adriano ha profuso nel festival, sua creatura, è enorme: il tempo, l’amore e la competenza sono state tra le caratteristiche che sono sempre emerse e hanno favorito la buona riuscita della manifestazione. Fino all’ultimo ha accompagnato noi tutti in questa esperienza. Lo ricordiamo faticosamente presente alla serata finale della scorsa edizione, ma battagliero e contento che anche questa volta tutto si sia svolto nel migliore dei modi.
E così sarà ancora una volta: facciamo tesoro di quanto ci hai insegnato, sperando di essere degni di continuare il tuo lavoro. Grazie Adriano.